Si segnala l’articolo di LA VOCE E IL TEMPO, di Marina Lomunno:

“Sabato 15 dicembre l’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli apre le porte ai genitori e ai ragazzi che stanno concludendo la scuola primaria e le medie e si appropinquano a scegliere come continuare il loro percorso di studi. I cancelli di corso Unione sovietica 312 si aprono dalle 9 alle 12 per l’open day nella «cittadella dell’educazione» che dal 1940 forma generazioni di studenti, un intero isolato di opere salesiane: la parrocchia (San Giovanni Bosco, in via Paolo Sarpi, l’unica in città intitolata al fondatore dei salesiani), l’oratorio, il Cinema (l’«Agnelli»), l’housing sociale per giovani lavoratori e studenti. E poi, fiore all’occhiello dell’Istituto, dove ogni mattina entrano oltre 700 ragazzi e ragazze, il Liceo scientifico (tradizionale e con l’opzione scienze applicate) caratterizzato dal potenziamento di inglese, matematica e informatica.

Ma all’Agnelli, oltre la scuola media c’è pure l’Istituto tecnico (elettronica, elettrotecnica, meccanica, meccatronica, energia) e il centro di formazione professionale Cnos che proprio sabato si arricchirà di un nuovo laboratorio di automotive. Perché scegliere l’Istituto Agnelli dopo le medie? «Perché ti senti accolto come in una famiglia con lo sguardo puntato sul mondo. Per questo ci chiamiamo ‘Istituto internazionale’» dice don Claudio Belfiore, direttore dell’Opera «il nostro punto di forza, oltre all’eccellenza della nostra proposta formativa che ci è riconosciuta istituzionalmente – ma che è confermata dall’inserimento lavorativo dei nostri studenti e dalla capacità di affrontare i percorsi di studio dopo essersi diplomati da noi – è la comunità educativa dell’Agnelli, che è casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita e cortile per incontrarsi da amici e vivere in allegria. Tutti ingredienti dell’attualissima pedagogia salesiana che si occupa della crescita integrale dei giovani con particolare attenzione a chi è più in difficoltà sia economica, venendo incontro al pagamento delle rette, sia di apprendimento o altri disagi».

Attenzione alla didattica, alla formazione degli insegnanti, studio assistito, dialogo continuo con le famiglie e, per tutti anche alle medie – come precisa l’ing. Giovanni Bosco, coordinatore del liceo e dell’Istituto tecnico – «il potenziamento di matematica (al liceo con l’approfondimento delle matematiche tridimensionali) e dell’ inglese con insegnanti madrelingua. E poi nel biennio del liceo la certificazione Pet curriculare, le certificazioni più avanzate nel triennio e l’alternanza scuola lavoro («inventata» da don Bosco) concepita in vista dell’orientamento lavorativo in collaborazione con le imprese del territorio».

La cura della didattica e della formazione del corpo insegnante per accompagnare gli allievi al diploma in modo da esprimere al meglio i propri talenti (nel biennio del liceo per i ragazzi con più dif coltà vengono proposti nel pomeriggio percorsi per imparare un metodo di studio perché nessuno rimanga indietro) sono i punti di forza del liceo. A questo riguardo, per ottimizzare la programmazione delle attività didattiche e garantirne sia l’attuazione che la continuità, la scuola si è organizza in «dipartimenti» a seconda delle materie e il singolo dipartimento è organizzato e gestito da un docente con incarico di «referente» e coordinatore anche degli altri insegnanti per una veri ca continua sull’andamento della classe e sull’apprendimento del singolo allievo. «La scelta dell’orario modulato su tre blocchi di due ore per materia (per un totale di sei ore ogni mattina, ndr)» conclude l’ing. Bosco «garantisce un approfondimento maggiore.

A riprova che il metodo funziona sono i risultati: ad esempio lo scorso anno all’esame di maturità nessuno dei nostri studenti, anche quelli con qualche difficoltà nelle materie scientifiche, hanno preso l’insufficienza nella prova di matematica, in sei sono usciti con cento e in quattro con la lode».

Per chi non può esserci sabato 15, un altro open day si terrà sabato 19 gennaio 2019 (tutti i dettagli sul sito www. agnelli.it).”