Nel cuore dei Centri CNOS-FAP del Piemonte, la formazione non è solo tecnica, ma è anche un impegno educativo che mira a formare cittadini consapevoli, rispettosi e responsabili.
È con questo spirito che nasce il progetto “Le professioni non hanno genere”, un’iniziativa che punta a de-costruire gli stereotipi di genere, promuovendo la parità tra ragazze e ragazzi nella scelta degli studi e nel futuro professionale.
Questo progetto, che rappresenta un investimento nel capitale umano dei nostri giovani, non solo si rivolge a formare competenze professionali, ma si propone di sensibilizzare sulle disuguaglianze di genere che ancora oggi esistono in molte professioni.
L’iniziativa si sviluppa in diverse fasi, con il culmine nella Giornata delle Pari Opportunità al Teatro Valdocco, che ospiterà uno spettacolo dell’Associazione Tedacà dal titolo “Donne”, seguito da laboratori teatrali e di fotografia per affrontare in modo creativo il tema delle disuguaglianze di genere.
Un percorso educativo creativo e inclusivo.
I partecipanti, sia ragazze che ragazzi, avranno l’opportunità di esplorare temi legati alla parità di genere attraverso il teatro e la fotografia, due strumenti particolarmente potenti per esprimere la realtà in modo critico e creativo. La fotografia e il teatro permetteranno ai giovani di raccontare le proprie storie, sfidare i pregiudizi e superare le resistenze culturali ancora presenti nelle nostre società.
Inoltre, i ragazzi e le ragazze imparano a leggere gli stereotipi, a sviluppare soluzioni creative e a confrontarsi con gli altri, rafforzando la consapevolezza di sé e l’autostima, competenze fondamentali per inserirsi nel mondo del lavoro in modo inclusivo e consapevole.
Collaborazione per un futuro più equo
Il progetto si sviluppa grazie alla collaborazione tra i Centri CNOS-FAP e l’Associazione Tedacà, insieme per costruire contesti formativi e sociali più equi, rispettosi e responsabili.
È attraverso questo tipo di collaborazione che possiamo garantire un futuro dove le professioni non siano più distinte per genere, ma siano accessibili a tutti, senza discriminazioni.
Partecipando a “Le professioni non hanno genere”, i nostri studenti non solo ricevono una formazione di qualità, ma diventano protagonisti di un cambiamento culturale fondamentale per costruire una società più giusta e paritaria.
