APRILE 2025
Lettera del Direttore ai genitori
Carissimi Genitori,
qualche giorno fa è stato pubblicato il Rapporto Espad Italia 2023. In esso si evidenza un aumento della violenza giovanile e purtroppo ha offerto dati allarmanti: quasi il 40% degli studenti delle scuole superiori, tra i 15 e i 19 anni, ha partecipato a zuffe o risse nel 2023, rispetto al 33% del 2019. Il 4,2% degli studenti ha dichiarato di aver colpito un insegnante, e il 3,7% ha usato un’arma per ottenere qualcosa. Il rapporto evidenzia un legame diretto tra comportamenti violenti e fattori di rischio, come il consumo di sostanze psicoattive e l’uso problematico di Internet.
Alcol, droghe, una vita online: per molti adolescenti questi sono strumenti che anestetizzano il disagio o, peggio, lo amplificano. Dall’osservatorio della scuola emerge un impoverimento delle capacità metacognitive. I ragazzi hanno sempre più difficoltà a pensare, a collegare azioni e conseguenze, a costruire nessi di causa-effetto. Viviamo in un’epoca in cui si dialoga sempre meno, in cui le risposte arrivano subito, pronte, spesso polarizzate. Abbiamo insegnato ai ragazzi che sapere significa avere risposte, e non fare domande? Eppure, è proprio dalle domande che nasce il pensiero. Chiedere a Google o a una piattaforma di intelligenza artificiale è ormai un gesto naturale. Loro rispondono subito, senza esitazioni. Perché confrontarsi con un professore o un genitore, quando si può ottenere una certezza immediata online? Internet non suggerisce pause, non insinua dubbi.
Ci stiamo abituando a vivere senza tollerare l’attesa, senza sopportare la frustrazione. Quando arriva una delusione, non sappiamo più come gestirla: cerchiamo di spegnerla subito con un gesto impulsivo, con una sostanza, con un’aggressione. Prima di attribuire la responsabilità alla scuola, ai genitori o alla politica, riflettiamo: quanto spazio dedichiamo al pensiero e al dialogo? Recandosi a scuola, sarebbe importante chiedere ai docenti: «Come vede mio figlio?». Allo stesso modo, un professore potrebbe domandare ai genitori: «Come lo vede a casa?». Abbiamo bisogno gli uni degli altri, di “contaminarci”, di scambiarci esperienze, di rallentare. Dobbiamo provare a fare di più: condividere, fare rete, crescere nella fiducia vicendevole, confrontarsi. La Scuola propone alcune occasioni, altre dovete crearle voi ma non nelle chat di classe, ma nei confronti educativi tra genitori senza aver paura del fatto che aprendosi ci si dimostra vulnerabili. Nessuno ha la ricetta “del buon figlio” in tasca.
L’occasione delle feste di Pasqua ci apre alla speranza perché non c’è fallimento che tenga, esso non ha mai l’ultima parola. Non tanto la speranza di riuscire a camminare, di riuscire ad attraversare o a salire un sentiero impervio, ma la speranza certa per poter camminare, avanzare, perché andiamo incontro al Signore, verso l’abbraccio di Dio che dà senso ed eternità alla nostra vita. Questa speranza è indispensabile per vivere ogni vocazione compresa quella genitoriale. È indispensabile per vivere la vita umana in quanto tale, e viverla con verità, cioè rispettando il perché e il fine per cui ci è donata.
Vi ricordo:
Domenica 30 marzo ore 9,45. RITIRO SPIRITUALE DEI GENITORI in preparazione alla Pasqua. E’ un’occasione per fermarsi, per riflettere, per pregare. Come le altre volte offrirò a voi qualche spunto di riflessione.
Terminerà con la messa in parrocchia alle ore 11,30.
Per chi non si fosse già prenotato
https://forms.gle/uyue6jQvCD41NAcX9
Mercoledì 9 aprile ore 18-19,30 TAVOLE EDUCATIVE. III INCONTRO (Aula Magna)
“Essere genitori sufficientemente buoni” (Winnicot)
Il confronto questa volta sarà con una psicoterapeuta dell’età evolutiva la dott. Michela Rumiano. Durante l’incontro riprenderemo il tema dell’uso dei social e dell’importanza dell’immagine e dell’esteriorità all’interno delle più ampie sfide educative che l’adolescenza ci pone davanti.
Invito tutti a partecipare, anche chi non avesse potuto essere presente ai precedenti incontri.
https://forms.gle/QVXDUJAUA1PeSGk2A
Vacanze pasquali. Da giovedì 17 a domenica 27 aprile. Si tornerà a scuola lunedì 28
Celebrazioni del Triduo Pasquale nella nostra parrocchia (per chi volesse partecipare)
GIOVEDI’ SANTO. S. Messa In Coena Domini. Ore 18,30
VENERDI’ SANTO. Celebrazione della Passione del Signore. Ore 18,30
SABATO SANTO. Veglia Pasquale. Ore 21,00
Vi saluto cordialmente
Don Enrico
 
				


 
								