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APERTAMENTE
In occasione dell’anniversario dei 20 anni del Liceo Scientifico, l’Istituto Edoardo Agnelli è lieto di presentare “Apertamente”, un ciclo di incontri culturali gratuiti proposti alla città. Il nome dell’iniziativa richiama non solo il concetto di apertura della scuola verso il territorio, ma anche e soprattutto l’espressione comune “aprire la mente”, nel suo significato di favorire la crescita intellettuale di una persona. L’intenzione di questi incontri, infatti, è quella di trattare tematiche attuali, mostrandole in un contesto più ampio e sotto aspetti diversi, grazie all’esperienza e alla competenza dei relatori invitati”.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Circoscrizione 2 della Città di Torino.
Il prof. Diego Guzzi, docente di filosofia del liceo, commenta così l’iniziativa:
“Apertamente rimanda poi al fatto che le porte della scuola vengono fisicamente aperte al quartiere e la scuola diventa così un presidio di educazione alla cittadinanza non soltanto per chi la frequenta ogni giorno ma anche per chi vive nei paraggi e può trovarvi un punto di riferimento culturale, anche grazie alla collaborazione con la Circoscrizione 2”.
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Quando i dati discriminano:
bias e pregiudizi in grafici, statistiche e algoritmi
ospite: Donata Columbro
Mercoledì 5 febbraio si è svolta la serata di “Apertamente”, un ciclo di incontri culturali gratuiti, organizzati dalla nostra scuola e proposti alla cittadinanza con l’intenzione di trattare tematiche attuali, mostrandole in un contesto più ampio e sotto aspetti diversi, grazie all’esperienza e alla competenza dei relatori invitati.
La prima ospite della rassegna di quest’anno è stata Donata Columbro, giornalista, divulgatrice e scrittrice, che ha condotto una riflessione per aumentare la consapevolezza dei dati come bene pubblico su cui esercitare un diritto.
Tanti gli spunti forniti: i dati come elemento di narrazione e di pregiudizio, il rapporto fra potere e dati, l’impronta digitale di ciascuno di noi, l’importanza dei movimenti che si battono per l’accessibilità dei dati e quella delle comunità che li usano in modo virtuoso, il ruolo della scuola.
A breve disponibile il video della serata.
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