Segnaliamo l’articolo del Corriere della Sera, sezione di Torino, in cui viene pubblicata la classifica annuale di Eduscopio: il nostro Istituto Tecnico Tecnologico si conferma il migliore tra i tecnici tecnologici per tasso di occupazione anche se è sceso dall’87% dell’anno scorso al 79% di quest’anno.

«Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto — commenta il direttore don Claudio Belfiore —. Certo che la situazione di incertezza e di crisi economica ha creato non poche difficoltà, ma abbiamo puntato sul legame con tante aziende e la volontà di riuscire a trovare sempre nuove sinergie».

La classifica dell’Istituto Tecnico Tecnologico

L’Indice di Occupazione ci dice qual è la percentuale degli occupati (coloro che hanno lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal conseguimento dal diploma), su coloro che NON si sono immatricolati all’università (occupati+sottoccupati+altro). Dunque, per valutare la capacità formativa della scuola in termini di inserimento lavorativo dei diplomati, ci concentriamo solo sui diplomati che hanno manifestato un interesse esclusivo per il mondo del lavoro.

È la percentuale di diplomati che a 2 anni dal diploma lavorano e hanno una qualifica professionale perfettamente in linea con il titolo di studio conseguito. Non include coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale trasversale, cioè comune a più titoli di studio (ad es. commessi in attività commerciali di diversi settori merceologici), e per i quali non si può valutare con certezza il grado di coerenza; né ovviamente coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale non in linea con il proprio titolo di studio. Per consultare la tabella di corrispondenza tra qualifiche professionali e titoli di studio.