Buongiorno carissimi allievi, genitori e docenti.
In questi giorni si parla dell’avvocato Gianni Agnelli a cento anni dalla sua nascita. Come comunità salesiana ci sentiamo in dovere di esprimere riconoscenza e gratitudine per quanto la nostra Casa salesiana ha ricevuto dalla famiglia Agnelli. E di questo aiuto stiamo beneficiando tutti ancora oggi, perché quel che siamo oggi è il frutto del passato.
Agli inizi e alla fondazione del nostro Istituto ha contribuito il senatore Giovanni Agnelli (1866-1945), che sostenendo il nostro Istituto ha voluto ricordare il figlio Edoardo (1892-1935) morto prematuramente in un tragico incidente.
Negli anni dello sviluppo e fino alle porte del 2000 fu proprio l’avvocato Gianni Agnelli a dare un supporto alla nostra Casa, concorrendo in parte al pagamento del riscaldamento e distaccando alcuni ingegneri per la docenza nell’Istituto Tecnico. Ancora oggi il nostro Istituto sta sperimentando la vicinanza della famiglia Agnelli: in vista dei lavori di innovazione e potenziamento dell’Istituto Tecnico, che si faranno la prossima estate, la Fondazione Agnelli, il cui Presidente è l’Ing. John Elkann, ha garantito un suo contributo alle spese.
Con senso di gratitudine e riconoscenza per quanto ricevuto in tutti questi anni, oggi abbiamo celebrato la Messa in suffragio dei defunti Giovanni, Edoardo e Gianni Agnelli, affidando loro e i loro cari al Signore.
Don Bosco ci ha insegnato ad essere molto riconoscenti verso tutti i nostri benefattori, perché con il tanto o il poco che hanno fatto per noi, sono stati la mano della Provvidenza e hanno consentito alla nostra Opera di continuare la propria missione.
Grazie per l’attenzione. Un cordiale saluto
don Claudio Belfiore