In occasione della della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie (21 marzo), i ragazzi del biennio e del triennio delle superiori hanno assistito allo spettacolo “Mare a cavallo”, nel quale la vicenda di Peppino Impastato è narrata dalla prospettiva di sua madre Felicia Bartolotta, a partire dal tragico finale della sua esistenza. Grazie allo studio approfondito dei materiali giudiziari e all’utilizzo di documenti audiovisivi (come gli estratti delle trasmissioni di Radio Aut), Manlio Marinelli (drammaturgo), Luca Bollero (regista) e Antonella Delli Gatti (attrice) hanno dato vita a un monologo di teatro civile, che tocca i temi della mafia, dell’omertà, della politica e della famiglia.

Dopo la rappresentazione, i ragazzi hanno vissuto un momento di confronto con Antonella Delli Gatti, che ha raccontato loro la genesi dello spettacolo e cosa significa per lei dare voce a Felicia Bartolotta.